Gli allenatori
Carlo CAPSKAY (1926-1928)
Carlo CAPSKAY e Giulio FELDMANN (1928-1930)
Giulio FELDMANN (1930-1931)
Herman FELSNER (1931-marzo 1933)
Guglielmo RADY (marzo 1933-ottobre 1933)
Giuseppe GING (ottobre 1933-1934)
Guido ARA (1934-1937)
Ottavio BACCANI (1937-febbraio 1938)
Ferenc MOLNAR (febbraio 1938-1938)
Rodolfo SOUTSCHEK (1938-gennaio 1940)
Giuseppe GALLUZZI (gennaio 1940-1943)
Giuseppe BIGOGNO (1945-1946)
Guido ARA (1946-1947)
Renzo MAGLI (1946-1947)
Imre SENKEY (1946-1947)
Luigi FERRERO (1947-novembre 1951)
Renzo MAGLI (novembre 1951-gennaio 1953)
Fulvio BERNARDINI (gennaio 1953-1958)
Lajos CZEIZLER (1958-maggio 1959)
Luigi FERRERO (maggio 1959-1959)
Luis CARNIGLIA (1960-novembre 1960)
Nandor HIDEGKUTI (novembre 1969-1962)
Ferruccio VALCAREGGI (1962-ottobre 1963)
Giuseppe CHIAPPELLA (ottobre 1963-dicembre 1967)
Luigi FERRERO e Andrea BASSI (dicembre 1967-1968)
Bruno PESAOLA (1968-gennaio 1971)
Oronzo PUGLIESE (gennaio 1971-1971)
Nils LIEDHOLM (1971-1973)
Luigi RADICE (1973-1974)
Nereo ROCCO (1974-1975)
Carlo MAZZONE (1975-dicembre 1977)
Mario MAZZONI (dicembre 1977-gennaio 1978)
Giuseppe CHIAPPELLA (gennaio 1978-1979)
Paolo CAROSI (1979-gennaio 1981)
Giancarlo DE SISTI (gennaio 1981-1985)
Aldo AGROPPI (1985-1987)
Sven Goran ERIKSSON (1987-1989)
Bruno GIORGI (1989-1990)
Sebastiao LAZARONI (1990-1992)
Luigi RADICE (1992-gennaio 1993)
Aldo AGRPPI (gennaio 1993-aprile 1993)
Luciano CHIARUGI (aprile 1993-maggio 1993)
Claudio RANIERI (1993-)
Fulvio BERNARDINI
Nato a Roma il 1 gennaio 1906, deceduto il 15 gennaio 1984
Scheda
| Esordio: | 25 gennaio 1953 in Spal-Fiorentina (1-1)
|
|---|
| Squadre: | Mater (Roma), Roma, Vicenza, Fiorentina, Lazio, Bologna, Sampdoria, Brescia, Nazionale
|
|---|
| Palmares: | 1 Scudetto con la Fiorentina (1956), 1 Coppa Italia con la Lazio (1958), 1 Scudetto con il Bologna (1963-64)
|
|---|
Lo chiamavano il Dottore perchè era laureato. Ha vissuto il calcio in ogni suo
aspetto: da giocatore ad allenatore, a giornalista (Corriere dello Sport), a manager, ad insegnante ed infine a tecnico della
Nazionale. Siede sulla panchina viola nel febbraio 1953, ed al suo primo campionato raggiunge un lusinghiero terzo posto. Anche il Campionato del 1954
vede la Fiorentina comportarsi bene -quinto posto-, ed intanto il dottore ha gettato le basi per una squadra altamente competitiva.
Oltre ai meriti di tattico, infatti, è riuscito a far compiere alla squadra -e soprattutto
alla società- un notevole salto di qualità dal punto di vista psicologico. La teoria dei
piedi buoni e&grave stata inventata da lui. Come allenatore della Nazionale fece debuttare Antognoni a vent'anni.
Preparò una Nazionale non vincente ma pronta per vincere.Torna all'inizio
Giuseppe CHIAPPELLA
Nato a San Donato Milanese il 28 settembre 1924
Scheda
| Esordio: | Campionato 1963-64
|
|---|
| Squadre: | Fiorentina, Napoli, Cagliari, Inter, Verona, Pisa, Pescara, Arezzo
|
|---|
| Palmares: | Nessuna vittoria da allenatore
|
|---|
Chiusa la carriera di calciatore nel 1960 diviene tecnico delle Giovanili. Nel corso del campionato 1963-64 sostituisce
Valcareggi come allenatore della prima squadra. Da quel momento rimane in carica fino all'autunno del 1967, quando
viene sostituito dalla coppia Ferrero-Bassi. Ha però ormai plasmato la squadra che
un anno dopo conquisterà lo scudetto. Torna nel febbraio del 1978 succedendo a Mazzoni, e portando la squadra
ad una difficile salvezza. Lo scudetto vinto da giocatore, la Fiorentina ye-ye, la salvezza del 1978, insieme alle 329
presenze come allenatore ne fanno uno dei personaggi più importanti della storia
della Fiorentina.Torna all'inizio
Bruno PESAOLA
Nato a Buenos Aires (Argentina) il 28 luglio 1925
Scheda
| Esordio: | 29 settembre 1968 in Fiorentina Roma (2-1)
|
|---|
| Squadre: | Scafatese, Sorrento, Napoli, Fiorentina, Bologna, Napoli, Bologna, Panathinaikos, Siracusa, Napoli, Campania
|
|---|
| Palmares: | 1 Scudetto con la Fiorentina (1969), 1 Coppa Italia con il Napoli (1962), 1 Coppa Italia con il Bologna (1974)
|
|---|
Tecnico argentino di notevole personalità, detto il Petisso, guida la Fiorentina del secondo scudetto.
Moderno nell'impostazione tattica, aumenta il numero dei centrocampisti cercando il gol "da fuori". Termina la sua avventura fiorentina nel 1971 dopo una sconfitta interna contro la Juventus.Torna all'inizio
