Un grande terreno
Ottenuta nel luglio del 1930 l'area necessaria per l'edificazione dell'impianto
sportivo, i lavori iniziano nel dicembre dello stesso anno, affidati alla Società
Nervi e Nebbiosi. Venne inagurato nel settembre del 1931 con la partita Fiorentina-Admira Vienna. È stato considerato il più bel campo di calcio del mondo.
Primo capolavoro del giovene architetto Pier Luigi Nervi è l'unico impianto dell'epoca
che abbia una tettoia per coprire le tribune così slanciata e senza punti di appoggio.
Inoltre caratteristica unica è anche la torre di Maratona, cinquantacinque metri di altezza
da subito simbolo dello stadio. Per non parlare infine della posizione, ai piedi della collina di Fiesole.
Il terreno di gioco, che misura m 106.5 di lunghezza e m 69.1 di
larghezza, è da considerare uno tra i migliori del mondo. Infatti il particolare
drenaggio del terreno impedisce il ristagno dell'acqua, garantendo una perfetta
praticabilità. Solo una volta nella sua storia si è avuto il rinvio di
una partita per impraticabilità. Attualmente, in seguito al lavoro di restyling
dovuto ai mondiali di Italia '90, lo stadio ha perso alcune delle sue caratteristiche.
È scomparsa la pista di atletica, ed il terreno di gioco è stato abbassato.
La capienza complessiva dello stadio è di 44.871 spettatori, cosi suddivisi:
- Tribuna coperta: 4.827
- Tribuna laterale: 800
- Parterre: 2.394
- Maratona: 19.822
- Intermedi: 4.800
- Curva Fiesole: 17.000
- Curva Marione: 16.200